Collagene: cos’è, a cosa serve e perché è fondamentale per l’organismo

Il collagene: un costituente fondamentale dell’organismo

Il collagene è la proteina più abbondante nel corpo umano ed è fondamentale per la struttura, la resistenza e l’integrità dei tessuti.

Si trova in molte parti del corpo: pelle, ossa, cartilagini, tendini, legamenti, denti, vasi sanguigni e cornea e in un certo senso è la “colla” che tiene uniti i tessuti connettivi, da cui deriva anche il suo nome (dal greco kolla, che significa appunto “colla”).

Ma quali sono esattamente le sue funzioni principali, perché col passare del tempo il nostro corpo ne produce sempre meno e cosa comporta questa diminuzione che diventa sempre più marcata anno dopo anno?

Cos’è il collagene

Dal punto di vista biologico, il collagene è una proteina fibrosa formata da catene di aminoacidi, in particolare glicina, prolina e idrossiprolina e forma fibre resistenti e flessibili, che contribuiscono alla forza e all’elasticità dei tessuti.

Le funzioni principali del collagene

Il collagene è indispensabile per numerosi processi fisiologici:

✅ Pelle e tessuti connettivi

Nella pelle, il collagene mantiene elasticità, tonicità e idratazione.

È il componente principale del derma, lo strato profondo della pelle, insieme ad altre molecole come l’elastina e l’acido ialuronico e quando è presente in quantità adeguate, la pelle appare compatta, tonica e giovane.

✅ Annessi cutanei: unghie e capelli

Il collagene svolge un ruolo importante anche per la salute di unghie e capelli, contribuendo alla loro struttura e resistenza.

Nei capelli, il collagene favorisce l’integrità del follicolo pilifero, aiuta a contrastare l’assottigliamento e la fragilità, e contribuisce anche alla produzione di cheratina, la proteina principale del capello.

Nelle unghie, contribuisce alla formazione di una matrice ungueale sana, riducendo la tendenza a sfaldarsi o rompersi, migliorando lo spessore e favorendo la crescita.

Ossa e articolazioni

Nelle ossa, il collagene costituisce circa il 90% della matrice organica che dà flessibilità e forma l’impalcatura a cui si fissano calcio, fosforo e magnesio, i minerali che concorrono alla struttura e alla durezza dell’osso.

Nelle articolazioni, soprattutto nella cartilagine, garantisce ammortizzazione e resistenza meccanica durante il movimento.

Tendini e legamenti

Nei tendini e nei legamenti, il collagene assicura resistenza alla trazione, contribuendo alla struttura e all’elasticità del sistema muscoloscheletrico.

Vasi sanguigni e organi interni

Il collagene è presente anche nella parete dei vasi sanguigni, contribuendo alla loro elasticità e alla regolazione della pressione arteriosa. Supporta inoltre la struttura degli organi interni, compresi fegato, reni e intestino.

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Quando e perché cala la produzione di collagene?

La produzione fisiologica di collagene inizia a diminuire in modo graduale già a partire dai 25 anni ed è un fenomeno fisiologico legato all’invecchiamento che accelera con il passare degli anni.

I segnali più evidenti sono:

  • Comparsa di rughe e perdita di tono della pelle

  • Dolori articolari, rigidità e infiammazione delle articolazioni

  • Fragilità ossea e aumento del rischio di osteopenia o osteoporosi

  • Minor elasticità dei tendini e maggiore rischio di infortuni

Anche fattori esterni possono peggiorare la situazione: esposizione al sole, fumo, stress ossidativo, alimentazione squilibrata e scarsa idratazione contribuiscono a danneggiare il collagene esistente e a rallentare la sintesi e il ricambio.

Si può compensare questo calo di collagene?

Il modo più semplice e ovvio per contrastare il calo fisiologico di collagene (e migliorare tutte le funzioni dell’organismo) è mantenere uno stile di vita sano: alimentazione ricca di proteine, vitamine da frutta e verdura e in particolare la C, antiossidanti e una buona idratazione.

In alcuni casi, può essere utile anche l’integrazione alimentare mirata con peptidi di collagene, tenendo conto che il tipo di formulazione, la qualità della materia prima e un utilizzo prolungato per almeno due-tre mesi sono indispensabili per vedere risultati concreti.

Tra l’altro esiste una massa ormai molto grande di studi scientifici che ha valutato i reali effetti di un’integrazione col collagene che dimostrano quasi sempre risultati reali.

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FAQCollagene: tutto quello che c’è da sapere

✅ Cos’è il collagene?
È una proteina strutturale che mantiene uniti e resistenti i tessuti del corpo, come pelle, cartilagini, tendini e ossa.

✅ Dove è più importante il suo ruolo?
Svolge una funzione chiave nella pelle, nei capelli, nelle unghie, nelle cartilagini e nelle ossa, dove garantisce elasticità, resistenza e compattezza.

✅ È vero che con l’età ne produciamo meno?
Sì, dopo i 25 anni la produzione diminuisce in modo naturale, con effetti visibili su pelle, articolazioni e tessuti connettivi.

✅ Quando è utile assumere collagene?
Può essere utile dopo i 30 anni o in caso di segni di invecchiamento cutaneo, dolori articolari o fragilità di unghie e capelli.

✅ Quanto tempo serve per vedere risultati?
Servono almeno 2 o 3 mesi di uso continuativo per notare benefici visibili su pelle, articolazioni o annessi cutanei.

✅ Qual è il miglior tipo di collagene da integrare? Dipende da a cosa ci serve: quello idrolizzato in peptidi è ideale per pelle, unghie e capelli, per le articolazioni è importante ci sia anche una piccola quantità di collagene nativo non idrolizzato, mentre vitamina C deve esserci sempre perché ne favorisce la sintesi fisiologica.

È importante capire che gli integratori possono essere molto diversi tra loro e qualitativamente non paragonabili: una scelta attenta, meglio se guidata da un medico o un farmacista, è indispensabile.

 

Articolo scritto il 15 aprile 2025 dal Dr. Gabriele Nobili


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