Protezione dalle zanzare: cosa usare?

Repellenti per zanzare: sai quale scegliere?

Ci sono molti repellenti per zanzare con formulazioni diverse tra loro ed è davvero importante sapere quali usare per avere la massima protezione.

Sai quali sono i rimedi adatti, ad esempio, nei bambini, in gravidanza o per un viaggio ai tropici?

Qui ti diamo alcune risposte per aiutarti a scegliere quello giusto per te, ma ti ricordiamo che la zanzara non è solo fastidiosa ma può essere anche un vettore di malattie.

Le malattie trasmesse dalle zanzare

Negli ultimi anni sono arrivati nuovi tipi di zanzara, molto aggressivi, ma anche le nostrane non sono più quelle di una volta.

La zanzara tigre (Aedes albopictus) non è originaria dell’Italia ed è presente da anni, ma ha cambiato molto la situazione perché, a differenza delle zanzare comuni che compaiono la sera, è più attiva durante le ore di luce.

E’ diventato quindi importante proteggersi con repellenti anche durante il giorno, soprattutto se si vive vicino ad acque stagnanti o a zone boschive o incolte.

Inoltre la zanzara tigre può trasmettere una malattia virale, la chikungunya, che provoca attacchi di febbre e dolori articolari molto debilitanti, anche se per fortuna di solito senza altre conseguenze permanenti.

La nostra classica zanzara comune (Culex Pipiens) è invece presente di sera, ma negli ultimi anni è diventata non solo fastidiosa ma anche vettore della malattia West Nile Fever, che ha dato alcuni focolai importanti in Veneto con anche casi gravi.

Infine, sebbene fortunatamente non presente in Italia, la malaria rimane un rischio concreto per tutti i turisti che si recano in zone tropicali, in particolare Africa, Sud-est Asiatico e Sudamerica.

Poiché ormai quasi nessuno, a torto, si preoccupa di fare la profilassi antimalarica, peraltro costosa e a volte non tollerata, diventa indispensabile utilizzare un repellente molto forte e di lunga durata.

Partiamo proprio da qui, dal repellente più efficace: il DEET.

Il DEET: il repellente per zanzare più efficace

Utilizzato in tutto il Mondo da milioni di persone il DEET è molto efficace e ha una tossicità per l’uomo bassissima.

E’ il repellente per insetti a più largo spettro d’azione, nel senso che protegge contro tutti i tipi di zanzara, compresa l’Anopheles che trasmette la malaria, ma anche contro le zecche.

L’efficacia dipende molto dalla concentrazione del DEET: una concentrazione del 30% è validissima per l’Italia ma

Immagine di
La zanzara tigre è facilmente riconoscibile

anche per viaggi all’estero, comprese le zone tropicali, anche se esistono concentrazioni fino al 50%.

La quantità di DEET influenza anche la durata della protezione, e con una concentrazione dal 30% in su si ha uno scudo che protegge fino a sei ore dalle zanzare e tre ore contro le zecche.

Questa lunga durata dà una protezione ottima anche con solo una o due applicazioni al giorno.

Il DEET tuttavia non può essere usato nelle donne in gravidanza e allattamento, e anche nei bambini ci sono dei limiti che dipendono strettamente dalla concentrazione.

Una concentrazione del 30% non può essere usata sotto i 12 anni, mentre una concentrazione maggiore (50%) andrebbe riservata solo agli adulti.

Inoltre se si usa una protezione solare bisogna stenderla almeno mezz’ora prima del repellente perché usata nello stesso istante può facilitare l’assorbimento attraverso la pelle del DEET, con possibili effetti collaterali.

Ricapitolando pregi e difetti del DEET:

  • E’ il repellente più efficace
  • Agisce contro molti tipi d’insetti, comprese le zecche
  • A concentrazioni elevate protegge fino a sei ore con un’unica applicazione
  • E’ il repellente da usare per viaggi ai tropici
  • Non va usato nelle donne in gravidanza e allattamento
  • Non si può usare nei bambini sotto ai 12 anni e per le concentrazioni più elevate (oltre il 30%) è prudente usarlo solo nei maggiorenni.

 

Riassumendo, il DEET è il rimedio più efficace in tutte le situazioni, protegge a lungo contro molti tipi d’insetto ma non può essere usato da donne in gravidanza o allattamento e nei bambini sotto i 12 anni.

IR3535: l’alternativa al DEET

L’IR3535 è un repellente sintetico che ha un’elevata efficacia, in molti aspetti simile al DEET, ed è utilizzabile anche bambini maggiori di un anno e nelle donne in gravidanza.

E’ efficace per diverse ore, a seconda della concentrazione, contro le zanzare comuni e le zecche ed ha una tossicità per l’uomo estremamente bassa.

Tuttavia, si è visto che non è la scelta migliore per i viaggi tropicali, in quanto rispetto al DEET dà una protezione inferiore contro la zanzare tropicali Anopheles vettori della malaria.

Come il DEET, se usi un solare devi applicarlo almeno mezz’ora prima di usare questo repellente per insetti.

Ricapitolando pregi e difetti di IR3535:

  • Ottima protezione contro la zanzara comune e le zecche per concentrazioni di almeno il 20%
  • Tossicità estremamente bassa
  • Utilizzabile in gravidanza e nei bambini dall’anno in su
  • Lunga durata di azione (concentrazione 20%)
  • Per i viaggi ai tropici dà una protezione minore rispetto al DEET, che in questi casi è la prima scelta

 

IR3535 è una difesa efficace e prolungata per tutta la famiglia.

Repellenti naturali contro le zanzare

Questi prodotti sono utilizzati nei bambini o da chi non vuole usare repellenti chimici, ma c’è molta confusione e tante credenze dure a morire.

Nonostante siano molto noti e ritenuti efficaci, citronella e geranio danno una protezione molto limitata, solo

Immagine di un geranio
Il geranio non protegge efficacemente

20 minuti circa e sono quindi praticamente inutili.

Molto diversa invece l’efficacia dell’olio di eucalipto (noto anche come Citrodiol) che è molto valido e protegge per alcune ore, pur senza arrivare alle lunghe durate di DEET e IR3535.

Una valida protezione contro gli insetti volanti nostrani è data anche dall’olio di Neem, che si è dimostrato efficace contro molti insetti volanti.

Una novità assoluta è l’olio di Tarchonanthus camphoratus, che in associazione ad altri estratti naturali ne potenzia l’azione.

Una delle credenze più consolidate ma falsa è che questi olii naturali siano ideali anche per i bambini molto piccoli, pensando che “naturale” sia sinonimo di innocuo.

In realtà questi prodotti con olii essenziali non vanno usati nei bambini sotto i tre anni e sono controindicati anche in gravidanza e allattamento.

Rimangono una scelta valida ed ecologica dai tre anni in su, sebbene non siano adatti per viaggi tropicali.

I pregi e difetti di prodotti naturali contro le zanzare sono quindi:

  • Buona efficacia in particolare se mescolati tra loro contro le zanzare comuni
  • Protezione valida per tutta la famiglia
  • Controindicati sotto i tre anni e nelle donne in gravidanza e allattamento
  • Non adatti per i viaggi tropicali (usare il DEET)
  • Durata solitamente inferiore a DEET e IR3535

 

I prodotti naturali sono efficaci in molte situazioni, ma bisogna controllare cosa contengono perché olio di geranio e citronella sono poco efficaci; si possono usare solo dai tre anni in su, sono vietati in gravidanza e allattamento e offrono una buona protezione contro le zanzare comuni ma non contro altri insetti.

La durata di azione è minore rispetto a DEET e IR3535, quindi vanno riapplicati più spesso; non adatti a viaggi ai tropici in quanto poco attivi contro le zanzare vettori della malaria.

E se pungono lo stesso?

Indichiamo qui alcuni prodotti sotto forma di crema o gel acquistabili senza ricetta.

Dopo puntura naturali

Con composizioni molto variabili, in genere con calendula, alfa bisabololo e altre sostanze lenitive e contro il prurito, si usano anche in bambini molto piccoli.
Possono essere applicati più volte al giorno.

Antistaminici

Molto noti e utilizzati, sono efficaci contro prurito e arrossamento ma non vanno usati sotto i due annni di età.
Gli antistaminici sono fotosensibilizzanti, cioè se ci si espone al sole possono dare reazioni allergiche o macchie cutanee.
Applicazione: due/tre volte al giorno
Nelle situazioni più serie, con molte punture irritate, ci sono anche antistaminici per uso interno (gocce o pastiglie) acquistabili senza ricetta ma il cui utilizzo e dosaggio deve essere attentamente valutato da un medico o un farmacista.

Cortisonici

Vanno riservati alle punture più problematiche, con gonfiore e arrossamento molto intensi.
Riducono rapidamente l’infiammazione e il prurito, ma vanno utilizzati solo se consigliati da un medico o un farmacista; indispensabile l’attenta lettura del foglietto illustrativo.
Applicazione: due volte al giorno.

Per ulteriori approfondimenti…

Puoi leggere un documento molto lungo e dettagliato dell’ISS (Istituto Superiore di Sanità) che parla anche di altri repellenti QUI

Articolo scritto dal Dr. Gabriele Nobili il 15 Luglio 2018, aggiornato e rivisto il 29 Giugno 2023

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